Lotta dura senza paura

 

Lotta dura senza paura

 Era uno slogan delle organizzazioni extra parlamentari di sinistra; in particolare di Lotta Continua.

Oggi la sinistra è ridotta al lumicino, ormai non lotta più; anzi è ridotta a serva sciocca del sistema di potere. I suoi esponenti sono gli uomini di fiducia dei potentati finanziari e dei potenti gruppi di pressione che stanno rendendo la nostra società sempre più invivibile, sempre meno umana.

Dalle grandi battaglie per la difesa delle tutele del lavoro è passata, con estrema indifferenza, alla macelleria sociale; dal nobile impegno, per lo meno a parole, a favore dei ceti più deboli e dei lavoratori è passata esclusivamente, su ordine delle centrali del potere finanziario, che puntano alla dissoluzione delle identità e delle culture forti, alla difesa di froci,  lesbiche et similia, alla protezione del nuovo schiavismo, con tutte le conseguenze del caso, alla mercificazione del corpo umano e dei bambini, promuovendo l’utero in affitto e l’eutanasia senza regole e via di questo passo.

Di duro non gli è rimasto più nulla, si è arresa senza condizioni alla società globalizzata ed all’asservimento agli istinti.

Parallelamente non è capace neanche di costruire una straccio di opposizione in proprio, ma si limita a scimmiottare le prese di posizione dei grandi mezzi di comunicazione chiaramente al servizio di chi vuole conservare lo stato di disagio e di difficoltà in cui versano tutta l’Europa e l’Italia in particolare.

Oggi, paradossalmente, la lotta dura e senza paura la sta facendo il governo italiano che per tutelare finalmente i propri cittadini sta lottando contro tutto e contro tutti per tentare di risalire la china di un baratro dove le scellerate ed antinazionali politiche dei governi precedenti, siano essi di centrodestra o di centrosinistra o di emergenza, hanno condotto la nostra stupenda nazione ricca di storia e di cultura e quindi necessariamente da abbattere per chi aspira alla globalizzazione ed alla omogeneizzazione delle culture.

Un governo retto da due partiti, Lega e 5 stelle, sicuramente convinti della necessità di superamento dell’antitesi destra/sinistra e certamente pronti ad opporsi alle azioni ostili alle necessità del popolo italiano e di tutti i popoli europei messe in atto dalla UE.

Noi non sappiamo quanto queste due formazioni siano consapevoli dei rischi che corrono, né se hanno chiaro qual è il tipo di scontro cui si sono cimentate, e tantomeno se sanno chi sia il nemico, perché di nemico si tratta, e verso quali lidi debbano camminare con un obiettivo chiaro.

Ma siamo pronti ad aiutarli perché hanno imboccato, spero consapevolmente, l’unica via che può aiutare il popolo italiano a tornare orgogliosamente padrone di casa sua per costruire insieme agli altri popoli europei una vera Europa.

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