Non c’è niente da fare: Giorgia Meloni proprio non ce la fa ad avere un rapporto sereno con la famiglia Berlusconi. Quando c’era ancora Silvio, tutti ricordano le liti (più o meno aperte) col Cavaliere, le prese di distanza, i clamorosi distinguo.
Parliamo, ovviamente, dell’ultima fase, quella in cui Forza Italia era finita inesorabilmente sotto il 10 per cento, mentre Fratelli d’Italia volava, fino a diventare primo partito italiano. Un periodo storico, insomma, in cui Berlusconi era in netto declino e non era più utile (anzi) all’ascesa di Nostra Signora di Garbatella.
Una volta vinte le elezioni, però, Giorgia Meloni si è dovuta alleare, oltre che con la Lega, anche con Forza Italia, per poter governare il Paese. Successivamente, scomparso Silvio, la premier ha provato a fagocitare gli azzurri: l’annessione di Forza Italia, però, malgrado qualche cambio di casacca, è fallita, anche perché Tajani, che non è certo un leader, ha avuto le spalle coperte da Marina e Piersilvio Berlusconi (“Forza Italia non si scioglie, va avanti”).
Questo ha molto indispettito la presidente del Consiglio, che, tanto per far capire chi comanda, a quel punto ha varato il provvedimento sugli extraprofitti, punitivo per le banche, che Marina Berlusconi aveva cercato di scongiurare. Tajani subito intervenuto, ha chiesto una retromarcia, che dopo un paio di mesi è parzialmente arrivata, ma ormai il danno era fatto. E Marina era furiosa.
A distanza di pochi mesi, succede che Andrea Giambruno, compagno di vita di Giorgia Meloni e padre di Ginevra, la bambina, suo malgrado, più famosa d’Italia, viene “pizzicato” da Striscia la Notizia, in una pausa della trasmissione televisiva che conduce su Mediaset, in atteggiamenti da bullo da bar, mentre fa apprezzamenti a dir poco inopportuni ad alcune sue colleghe. La notizia deflagra in tv e arriva come un missile a Palazzo Chigi: Giorgia, nella notte, prepara un post, che pubblica il mattino successivo su Facebook, nel quale annuncia la fine della relazione con Giambruno.
I bene informati dicono che la premier non è arrabbiata, di più; non è infuriata, di più. Con Giambruno, pensano tutti. E invece no. La rabbia di Giorgia Meloni è diretta alla famiglia Berlusconi, che, secondo lei, ha preparato quello che lei ritiene un agguato. Le voci si rincorrono, tanto che Piersilvio, alla fine, compone il numero di Palazzo Chigi e dice alla premier che lui non sapeva nulla dei fuori onda del prode Giambruno. Vero o no, la Meloni non si placa e, in un’intervista domenicale, fa dire a “Minnie” Donzelli che il governo non avrà più alcun riguardo per Mediaset. Parole che, alla riapertura dei mercati, fanno perdere il 6 per cento al titolo Mediaset.
Marina Berlusconi, a questo punto, capisce che, dalle schermaglie, si è passati a una guerra vera e propria. E, secondo alcuni esponenti di Forza Italia, starebbe cercando di convincere Piersilvio ad anticipare la discesa in politica, programmata per il 2024 e dintorni.
Vedremo. Ma una cosa è certa: se Giorgia Meloni sarà apertamente contro la famiglia Berlusconi, per lei le cose si faranno difficilissime. E le sorti del governo, senza Forza Italia, saranno appese a un filo.