Abbiamo bisogno di tanti auguri.
L’anno che oggi, 31 dicembre 2020, finisce è stato infausto sotto tanti punti di vista, non solo per l’epidemia, e lascia un’eredità drammatica al nuovo anno.
Per esempio nel 2021 la nostra vita sarà ancora condizionata, ma ci auguriamo solo per breve tempo, dalle scelte infauste e lesioniste per gli Italiani dei mezzi figuri che ci governano. Purtroppo la cosiddetta opposizione non ha dato migliore prova, per cui non so se un cambio di governo senza elezioni, libere e soprattutto senza vincoli, potrebbe portare ad un reale cambiamento. Non so neanche se le elezioni potrebbero portare un vero rinnovamento della classe dirigente, vista la legge elettorale attuale che vieta la libera partecipazione delle realtà politiche, impedisce la libertà di scelta dei propri candidati e pone vincoli difficili da raggiungere per i semplici cittadini.
Dovremo ancora confrontarci con un’epidemia su cui pochi capiscono e molti ci raccontano mezze verità soprattutto tese a soggiogarci attraverso la paura per fini inconfessabili. Sono molte le domande su cui ci auguriamo di avere risposte che ci possano far affrontare meglio questa congiuntura.
Per esempio, perché l’ISTAT (Istituto Superiore di Statistica) si rifiuta di dare, ai ricercatori di settore, dati che dovrebbero essere pubblici, quali quelli relativi ai morti da COVID, ben diversi da quelli dei morti con il COVID ma a causa di altre patologie gravi? Perché l’Ordine Nazionale dei Medici minaccia di espulsione dall’ordine stesso tutti i medici che non pubblicizzano l’uso del vaccino, impedendo così l’esercizio della professione e soprattutto la libertà di esercizio professionale e obbligandoli con il ricatto a venir meno alla propria deontologia di cui l’Ordine dovrebbe essere il principale tutore? Perché si sono affrettati a spendere i nostri soldi nell’acquisto di un vaccino (quello Pfizer), frutto delle manipolazioni di Big Pharma, senza informare gli utenti dei possibili rischi e delle controindicazioni e che incide nel DNA individuale e non si è atteso il vaccino italiano che pare abbia maggiore efficacia e sicuramente non intacca il DNA?
Potrei suggerire delle risposte ma preferisco evitare per lasciare ognuno libero di scegliere. Certamente le risposte non arriveranno né dal governo, né dalla sua commissione di esperti che sarebbe bene ci dicessero quanto sono pagati, ovviamente sempre con i soldi nostri.
Dovremo affrontare una crisi economica senza precedenti grazie alle scelte vergognose del governo che per il periodo festivo ha deciso, per esempio, di chiudere bar e ristoranti e di lasciare aperti i parrucchieri, ma potremmo elencare tante scelte antitaliane messe in atto in questo anno tremendo che ci lasciamo alle spalle. Ancora più dura sarà la situazione quando e se arriveranno i soldi del MES e del Ricovery Found da gestire in mano a questa manica di corrotti ed incapaci; soldi che indebiteranno in modo pressoché totale le nostre e le future generazioni e per i quali abbiamo dovuto versare nelle casse della UE somme di gran lunga maggiori di quelle che percepiremo ad interesse crescente e con forti limitazioni delle nostre libertà, nonostante quella che molti definiscono la più bella Costituzione del mondo.
Per non parlare della grande vittima del liberismo e del globalismo modernista: il lavoro.
Potremmo continuare a lungo ma lo spazio delle quaranta righe sta per finire e allora a tutti gli Italiani voglio fare il mio augurio vero per l’anno nuovo e per affrontare le grandi sfide che ci attendono.
Auguro a tutti di aprire gli occhi, di capire che siamo sotto attacco, di decidere di rimboccarci le maniche ed aiutarci l’un l’altro per risollevare questa stupenda nazione, di ricostruire lo spirito comunitario e di renderci conto che la classe dirigente, sia essa politica che amministrativa, ci ha tradito e continua a tradirci.
Uniamoci in un grande Fronte per riprenderci le chiavi di casa e salvare l’Italia con il suo stupendo patrimonio di storia, civiltà e cultura.
Possiamo farlo, dobbiamo farlo.