Il nuovo che avanza

 

Il nuovo che avanza

Che bello!

È tutto nuovo, originale quello che accade oggi in Italia. La cosa mi eccita, mi riempie di felicità. Addirittura il New York Times ha esaltato la ripresa della politica grazie alla rivitalizzazione portata da un’altra donna: la Schlein, il nuovo segretario del partito erede della storia del PCI e della DC messi insieme.

Certo pensare che questo nuovo segretario è l’erede e la sintesi dei vari Togliatti, Pajetta, Longo con Moro, De Gasperi e Andreotti fa un po’ specie; però pensando che è una cittadina USA ci rendiamo conto che è giusto così.

Nella mia gioventù ho lottato contro quei due partiti perché li ritenevo nemici dell’Italia ed oggi ne ho la conferma plastica: tolte le maschere ideologiche, defunto il comunismo, l’unica espressione che rimane è quella di una cittadina americana che ci tiene a preservare i suoi possedimenti nella colonia Italia. E tutta la stampa di regime ad esaltare ed elogiare.

Il fatto è tanto più esaltante in quanto questo nuovo personaggio, oltre la sua originalità mette in campo, come primo atto politico (almeno così lo ritiene) una manifestazione, mai fatta in  passato, contro il Fascismo, ovviamente in assenza di Fascismo (se non capisce questa frase posso spiegargliela come e quando vuole).

Ovviamente bisogna apprezzare l’originalità della manifestazione, su cui il nuovo segretario PD ha messo il cappello, per la novità degli slogan utilizzati, uccidere un Fascista non è reato, Piazzale Loreto et similia. Frasi che tendono all’unificazione e la pacificazione di tutti gli Italiani. D’altra parte cosa ci aspettiamo da una cittadina USA, quale è la Schlein?

Ci aspettavamo uno scatto di orgoglio dagli eredi di quei due partiti, ma sono un inesauribile romantico. Cosa mi posso aspettare da chi ha lasciato assassinare Mattei, Moro…? Cosa posso attendermi da Prodi, grande patron di questa truffa ai danni del PD, e i suoi sodali che hanno distrutto la grande industria italiana ed avviato le svendite del nostro patrimonio? Cosa può fare il povero Letta e complici senza l’avallo dei francesi cui ha fatto tanti piaceri in questi anni? E Bonaccini, Bonaccini, l’integerrimo, cosa dice?

Ma non è questa l’unica novità che mi colpisce; vado in visibilio per le nuove frontiere che stanno raggiungendo le libertà e la democrazia.

Pensate! I giovani, purtroppo io non ne posso usufruire per aver superato i limiti di età, hanno scoperto una nuova libertà: quella di poter liberamente scegliere il proprio sesso tra la numerosa gamma di sessi che viene loro sottoposta dalla nuova cultura, quella gender, che, grazie alla UE, a Draghi, al PNRR, all’agenda 20-30 e, purtroppo, anche alla Meloni, viene insegnata e propagandata nelle nostre scuole di ogni ordine e grado. Per noi è stato tutto più semplice, se il neonato aveva il pistolino, era un maschio, se aveva la patatina era una femmina. Non è più così, il sesso si può scegliere; la chiamano complessità ed io, con i miei studi classici ed umanistici, che di sesso ne capivano moltissimo, questa complessità non la capisco. Me la farò spiegare dalla Schlein, che se ne intende.

La nuova frontiera della democrazia ce l’ha insegnata proprio lei, la Schlein. Un numero maggioritario di persone non iscritte al PD possono eleggere segretario di quel partito una persona iscritta da pochi mesi. Senza programmi, senza congressi, né locali, né nazionali, senza il coinvolgimento degli iscritti al partito. Infatti da domani chiunque raccolga un po’ di consensi esterni e si trovi provvisoriamente in un posto potrà far mettere ai voti chi è il capo di quel posto e vincere; diventandone così il capo.

State attenti agli ospiti che invitate a casa.

Un avvertimento all’altra donna della politica italiana. Già, l’Italia è dominata dalle quote rosa, forse è il caso, per le prossime elezioni, l’attuazione delle quote celesti: se un candidato premier è rosa, l’altro deve essere celeste.

Un avvertimento al Presidente del Consiglio Meloni: si informi se i suoi sponsor d’oltreoceano sono gli stessi della Schlein potrebbe avere sgradevoli sorprese. Lo chieda a Crosetto, a Tremonti o a chi per loro. È un consiglio da uno che non la stima più.

 

Immagine: https://www.liberoquotidiano.it/

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