Penso al recupero dei criminali – delle puttane e dei transessuali – penso ai giovani emarginati – al tempo libero dei carcerati – penso alle nuove povertà – che danno molta visibilità – penso che è bello sentirsi buoni usando i soldi degli italiani.
Cosi cantava un grande Giorgio Gaber nel brano Il potere dei più buoni, tratto dall’album “Un’Idiozia conquistata a fatica”- L ‘inventore del Teatro Canzone, profetizzava in tempi non sospetti come si sarebbe ridotto il suo amato/odiato popolo.
Bud Spencer nel Film di Sergio Corbucci “Chi trova un amico trova un tesoro”, farà dire al suo personaggio: “Non c’è cattivo più cattivo di un buono quando diventa cattivo!”. E i buoni democratici, antirazzisti, liberisti, libertari e libertini, cattivi lo sono davvero. Nelle Tv, nei giornali, ovunque, ormai sono giornalieri gli attacchi a chi ha la terribile colpa di non pensarla come loro, ultimi in ordine di tempo, l’assessore comunale di San Stino di Livenza, Valentina Pavan, in un suo post, parlando sul caso Diciotti arriverà a dire al ministro dell’Interno Matteo Salvini “Sei fortunato che la sedia elettrica è stata abolita”..(in realtà in Italia non c’è mai stata, ma tant’è.)
Il Fotografo Blasonato Oliviero Toscani incalza la dose: “Mio padre ha fotografato Mussolini a piazzale Loreto, chissà dove fotograferò io Salvini”. La ex Presidente Boldrini a capo di una manciata di ragazzotti dei centri sociali che manifestavano a Milano contro l’incontro tra il nostro ministro dell’Interno e il primo ministro Ungherese Viktor Orban, si è fermata proprio a Piazzale Loreto, e miagolando alla folla sinistra, ha dichiarato: “Ripartiamo da qua”. La giornalista Lilli Gruber sul Corriere, scrive: “Tutti i populisti mentono. Sono pericolosi e opportunisti” Qualcuno potrebbe obbiettare che sono stati votati, ma per i Buoni non è un’attenuante, è un’aggravante. L’ex presidente del consiglio, (non eletto) Mario Monti lo disse chiaramente: “la democrazia è una forma di governo sbagliata perché è assurdo che siano le pecore a guidare il pastore” Il voto stesso è considerato una degenerazione.
Non si risparmiano neppure gli affetti, le democratiche donne del PD, artefici di ogni battaglia veterofemminista massacrano virtualmente Elisa Isoardi, conduttrice della trasmissione Rai “La prova del cuoco”, la sua colpa? Essere legata sentimentalmente al Ministro dell’Interno, la consigliere Pd del Comune di Milano Simonetta D’Amico, commentando gli ascolti della trasmissione scrive: “Isoardi torna a stirare..” Il riferimento è a una foto diffusa sui social network dalla stessa Isoardi che mostra come si stira una camicia, e che già gli era valsa l’accusa di essere una casalinga sottomessa al fidanzato maschilista.
Fascisti Carogne tornate nelle fogne si leggeva sui muri negli odiati/amati anni 70, consiglio garbato e in parte accettato da Marco Tarchi, che nel 1974 fonderà a Firenze la rivista “La voce della fogna”. Scrive Diego Fusaro:…mentre i giovani antifascisti in assenza di fascismo si scontrano sulle piazze con i giovani anticomunisti in assenza di comunismo, i signori del globalismo non smettono di realizzare indisturbati le loro politiche..
Intanto Il colosso Statunitense di Mark Zuckerberg inserisce un nuovo algoritmo che eliminerà automaticamente da Facebook, parole, citazioni ed immagini “non Politicamente Corrette”, in compenso si potrà tranquillamente continuare ad augurare la morte dei “Cattivi”. Per ulteriore legittimazione, pochi giorni fa’ il Parlamento Europeo emana una direttiva sul Copyright, che se recepita di fatto legalizzerebbe la censura preventiva. Nelle stesse ore i buoni dell’associazione nazionale magistrati, attaccano il Governo sul progetto della legittima difesa.
Speriamo che il signor G. in un’altra delle sue canzoni, non ci abbia nuovamente azzeccato: – Questi nostri tempi di sconvolgimenti – sono tempi assai degni di storia ma non di memoria – lo stato non agisce e tanto meno cautela – ci vorrebbe una pistola.